La lana ha alcune proprietà che possono essere utilizzate nelle tecnologie di controllo dell’erosione e di sviluppo della vegetazione oltre ad avere un impatto positivo sul paesaggio Prima di tutto la lana ha una grande capacità di assorbire acqua e dopo la saturazione ha un’ottima capacità di drenaggio, controllando il flusso dell’acqua. La lana può accumulare acqua in quantità 3-4 volte il proprio volume. Inoltre le caratteristiche della lana consentono una riduzione dell’evaporazione: essa contiene lanolina, una cera che protegge la pecora dalla penetrazione dell’acqua fino alla pelle e che ha un effetto emolliente. La lana è un materiale totalmente naturale e degradabile al 100%: la sua degradazione nel suolo origina humus e non inquina l’ambiente. Allo stesso modo il processo di lavorazione è totalmente sostenibile dal punto di vista ambientale. Il principale componente della fibra di lana è la cheratina, un polimero naturale che contiene azoto in quantità pari a circa il 17% in peso. Poiché durante la vita della pecora è possibile che semi di piante possano essere trattenuti dalla lana è necessario che, prima di essere impiegata, essa sia trattata. Infatti l’impiego di lane non lavate provenienti da paesi esteri può veicolare semi di specie alloctone andando a contaminare le aree su cui essa viene impiegata.
Per evitare questo problema la lana viene sottoposta a trattamenti termici e di lavatura e pulitura che consentono l’eliminazione di qualsiasi possibile contaminante. I prodotti della linea WollTerra® sono ottenuti mediante l’impiego delle fibre corte normalmente scartate dall’industria tessile e altrimenti considerate un rifiuto.
